SCENA 19
PAPÀ È CALUNNIATO
Il Padre è affannato,ha l’aria possata, è
sporco,ha gli occhi stravolti. E’
in bagno,si
rivolge alla telecamera di
sorveglianza come se parlasse ai suoi
figli,
la sua immagine è proiettata sul sipario”pieno giorno”.
PADRE.Figli miei
…
LUI. Papà? Ma che fai tu
qui?
LEI. La guerra sta proprio
per cominciare,perché sei tornato?
PADRE. Ragazzi miei.
LEI. Siediti,paparino mio,sei
tutto affannato.
LUI. Cercherò lo
champagne!Il tuo ritorno va celebrato! Sei ancora una volta sfuggito alle catture
di ostaggi e alle mine artigianali!
PADRE. Occorre che vi
parli,ragazzi …
LEI. Hai fatto buon
viaggio?
LUI. Salute!
L’acqua comincia a imperlare le tende della stanza da bagno.
LUI. Hai fatto un buon
“safari della miseria umana”?
PADRE. Sono preoccupato
per voi …
LUI. bevi! Bevi!
PADRE. Devo mettervi in
guardia …
LEI. E respira.
I figli bevono champagne,mangiano pop corn e non l’ascoltano.
PADRE. Ora siete adulti …
LUI. Allora,papa,hai buone
immagini da portare agli Occidentali,per ingannare la loro noia?
LEI,a suo fratello,complice. Ma ,alla fine,non essere cinico,sono
immagini rivoltanti ,fatte per rivoltare!
LUI. Ah,sì,è vero:per
cambiare il mondo!
LEI. E’ vero che è
rivoltante,quella foto del cane che mangia un brandello di soldato.
LUI. Foto molto riuscita.
LEI,a suo padre. Ti darei un premio,io,per quella foto.
LUI,a suo padre. Hai ricevuto un mare di premi,te,eh?
LEI. Un mare.
PADRE. … avrei preferito
insegnarvi delle cose,dei valori …
LUI. Quando si guarda
quella foto,non colpisce davvero i sentimenti,ci diciamo:”Insomma fa schifo,la
guerra,
si dovrebbe fermare tutto
questo immediatamente e dare un premio al fotografo.”
LEI. E’ una foto molto
forte.
LUI. Molto Si direbbe che
mangi un fiore molto grosso
LEI. Sì,è bello.
LUI,a suo padre. Io guardo qua,là,quel bel lavoro,peggio ho voglia di
chiedertelo. Ti piace la guerra,papa?
LEI. Ma certo! altrimenti non
ci si infilerebbe dentro con tutti i piedi ad ogni occasione.
LUI. E’ inebriante,eh,il
pericolo,l’avventura,l’umanesimo …
LEI. Ma sì,è rock and roll!. …
PADRE,a se stesso,in barca. … la
compassione,la carità,il coraggio …
LUI. E poi non sei
obbligato a restare sul terreno,te,Quando sei scocciato,puoi andare a riposarti
in albergo,o bere un bicchiere con i ragazzi,rilassa.
LEI. D’altronde,i
soldati,son diventati dei compagnucci,eh?
LUI. Ma sì,niente come
l’adrenalina per sigillare amicizie.
LEI. Dormite insieme,eh?
LUI. Sei incorporato,eh? è
più comodo.
PADRE,vicino allo svenimento. … la solidarietà,la tolleranza,l’amore per
il prossimo …
LEI. E’ più rassicurante
dormire con gli amichetti-soldati.
LUI. E poi ti aiutano a
trovare buoni soggetti,a estendere il tuo campo visivo.
LEI. A trovare l’angolo
giusto …
PADRE Credo che mi sentirò
male …
LUI. Per non demoralizzare
le truppe ..
LEI. Da bravo messia
dell’umanesimo …
LUI. Credere nell’Uomo,nei
sogni,nella speranza …
LEI. E non lasciare che
s’installi il dubbio …
LUI. Ah!Sì,è terribile il
dubbio.
LEI. Bene,E’ piatto
qui,mettiamo un po’ di musica?
Musica tecno.
PADRE,riprendendosi. Figlioli,sono stato biasimato dal nostro governo.
LEI. Biasimato dal governo? Troppo cool!
PADRE. Sì,per la foto del
cane.
LUI. Perché?
PADRE. Dicono che avrei
dovuto sparare sul cane invece di scattargli la foto. Ma io, non sapevo che
bisognava ammazzare i cani che mangiano cadaveri. mi hanno parlato di … la
dignità umana,quel genere di cose …
L’agenzia mi ha
licenziato,ragazzi.
LEI. Povero cane …
LUI. … Neppure il diritto
di mangiare in pace .
PADRE. Non ho più
lavoro,figlioli. Bisognerà stringere i gomiti,tutti e quattro ,come una vera
famiglia …
La musica groove sempre
di più. Tutta la famiglia si mette a ballare.