‘ È tempo ormai di riprendere il mio
meraviglioso viaggio Ecco, scenderò
verso un altro grande fiume intorno al quale si estende l' "Amazzonia,
respiro del mondo"[1].
Sono
ora nel pieno di una festa nel mezzo della Foresta : gli indigeni accolgono con
entusiasmo la poetessa Marcia Theòphilo,grande loro amica,che conduce da sempre
una dura lotta al loro fianco,per difendere quel mondo in grave pericolo.
Marcia Theophilo
Sarà proprio la poetessa[2] a
guidarmi e a offrirmi il privilegio di
ascoltare "il poema polifonico della foresta"[3] in italiano, la mia lingua d'adozione.
L'assenza di traduzione[4] mi
fa arrivare possente e diretta l'emozione per il succedersi di immagini
lussureggianti di luce e colori che tessono l'arazzo di una natura
antropomorfa, dove l'uomo è assente. Eccolo quel mondo lussureggiante e bellissimo in una
delle sue splendide poesie.
Qui è
la natura tutta ad ardere di fertile desiderio, percorsa da fremiti di voluttà,
di seduzione, tutta imbevuta di musica, in una sensuale simbiosi di acqua,
terra, flora, fauna, luce, suoni:
Munguba[5]
Guardandomi qualcuno proverà
a misurare
il mio corpo splendente
ma io,
Munguba frondosa,
sono
ancora più vasta
i miei
grandi fiori bianchi,
gialli o
rosati
non si
misurano con lo sguardo.
Ombre e
luci mi dilatano
mi
diluiscono nel grande fiume,
nel
terreno paludoso
io fecondo
embrioni di luce
e
irripetibili colori.
penne e piume, arcobaleni di
uccelli
cantano i loro sogni di seduzione[2].
Semente e frutto, corpi in
trasmutazione
ferruginoso - vermiglio;
alle mie viscere concentro energie
e attiro l'appetito, il desiderio
vorace
di cutias[1],
di pappagalli e di scimmie.
Nel caldo alito delle acque
tropicali
sui miei rami a migliaia
I bei fiori della munguba |
cantano i loro sogni di seduzione[2].
(continua)
[1] Cfr. Marcia Theophilo, "Amazzonia, respiro del
mondo", Passigli ed., 2005
[2] Marcia Theophilo nasce a
Fortaleza, nell’Acre, Brasile, nel 1941.
[3] come Mario Luzi lo ha definito,
cfr prefazione di Franco Loi a “Amazzonia, respiro del mondo”, op.cit.
[4] Marcia Theophilo ha scritto i
testi di questa raccolta direttamente in italiano.
[5]
Munguba: maestoso albero che cresce in Brasile, dai fiori spettacolari.
[6] Cutias:
termine dai molti significati: quì piccolo mammifero brasiliano.
[7]
Marcia Theophilo,Munguba,da "Amazzonia, respiro del
mondo", op.cit.
Nessun commento:
Posta un commento