Le
lettere sono bellissime, non ne conoscevo l' esistenza..una fotografia molto
realistica di quel mondo...
non
riesco a conciliarle con la simulazione di una conversazione in salotto...ma
forse troveremo il modo..?
una
poesia da una ghirlanda, si può senz'altro inserire...Dimmi
cosa ne pensi, io sono a terra senza idee in questo momento.baci,
Ma
La mia risposta:
Non mi sembra proprio che tu sia senza idee! E’ vero che sarai presa dall'esantema del piccolo Marco,ed è giusto così,ma le tue mail sono piene di spunti divertenti,acuti e interessanti e di soluzioni che fanno sembrare tutto semplice e naturale ,anche se so bene che non è così in realtà.Intanto spero che Marco stia meglio.Appena hai tempo guarda il diario di bordo sul blog perché ti coivolge e ho bisogno di sapere se sei d’accordo.Vorrei anche pubblicare le tue mail,naturalmente purgate dalle confidenze che non è il caso di rendere pubbliche(l’abbigliamento trascurato di una certa signora...,per es.).Un’altra delle tue soluzioni perfette,anche a quel proposito…
Quanto alle lettere,sono contenta che ti siano piaciute!
L’inserimento più naturale mi sembra possa essere :si conversa nel salotto della recente
rappresentazione di Esther(Che ha una lunga storia:la moglie morganatica del re
aveva un collegio di ragazze bene decadute e chiese a Racine-il drammaturgo
della passione:Fedra,Andromaca,Berenice-di scrivere una tragedia su un tema adatto
a giovinetti a cui la passione doveva restare sconosciuta e lui scrisse
Esther,che le ragazze rappresentarono) e a un certo punto ,Mme de Sévigné
interviene per dire che quell’evento era stato per lei così straordinario che
aveva sentito il bisogno di scriverne a…La stessa soluzione potrebbe essere
usata per la condanna al rogo dell’avvelenatrice,per il matrimonio di
Mademiselle e forse anche per le cure col melone.
Non ho ancora chiaro come
fare se vogliamo usarne più di una,ma lavorandoci un po’ la soluzione esce
fuori.
Poiché non mi dici niente della Princesse de Clèves,ti mando due pareri
opposti su di lei anche questi su un giornale d’epoca e su una lettera (dove,
questa volta, Mme de Sévigné è destinataria),e così nella conversazione si potrebbe
inserire anche quello spunto.Magari dicendolo proprio all’autrice,visto che
erano così amiche e che andavano insieme negli stessi posti!!! Certo c’è il
problema di contestualizzare i brani scelti,altrimenti non si capisce niente e
non si può certo far fare il riassunto preliminare.All’epoca anche quel romanzo
fu un tentativo per sollecitare un'originale innovazione comportamentale da parte delle giovani
belle dame .La princesse fa il sacrificio supremo e osa confessare al marito il suo amore
per un altro a cui è decisa di rinunciare in nome del rispetto di
sé,dell’indipendenza rispetto alle pratiche correnti ecc.Il primo componimento
in versi di la Fontaine mi sembra anche molto ironico e divertente e anche lui
segno di una mente libera! Domani telo traduco.Poi ci sarebbe qualche scena delle
PREZIOSE di Molière e qualche massima di La Rochefoucault,anche lui assiduo
frequentatore dei salons.Te ne manderò parecchie per poi fartele scegliere.Sono
un buon materiale,perché breve e molto incisivo per affermazioni paradossal o
ironiche o provocatoriamente estremizzate
.Ancora uno che voleva rifondare i
comportamente e le sensibilità….
Buona serata e a domani!
Mariel
(continua)
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