Diario Cinese.-7-

10.G.Nel pomeriggio,partenza in treno per Shanghai. Ci accompagna il gemello di Fan. Il treno è incredibilmente carino. Confortevole,tutto ornato di pizzi e di piante verdi. Interessante anche l’attesa nell’immensa e accogliente sala d’aspetto. Noi continuiamo a perderci.  Oggi è toccato a Linda .Finalmente a Shanghai!

Ci accoglie un’aria più accettabile. Nella passeggiata sul lungofiume (Fiume Azzurro) ci carezza anche una brezza gentile.

La passeggiata sul Bund,lungo le rive del Fiume azzurro

                                          
     Affascinante il contrasto architettonico tra gli edifici delle delegazioni europee d’inizio Novecento lungo una riva e l’architettura futuribile con le firme dei più grandi architetti di ogni paese del mondo sulla riva opposta.

     I contrasti architettonici sulle rive opposte del Fiume Azzurro

                                

  Ma la guida è incredibile:non parla e non sta zitto;non fa che vomitare cifre. Ma una cosa buona riesce a farla anche lui:dopo cena andremo sul Bund illuminato,tanto per correggere un minimo questa pazza programmazione che ci fa passare da questa città emblematica  dell’ “oggi cinese”  con  la velocità della luce.  L’impatto è notevole. Il Fiume Azzurro possente;la brezza che arriva dal mare sulla splendida passeggiata e uno skyline da favola. grattaceli splendenti che si offrono alla vista in uno scintillare allegro ed energico  di luci,intervallati come una sapiente punteggiatura dalle basse architetture coloniali  di fine Ottocento e inizio Novecento. Molto energetica,come esperienza,gratificante. Domani la potremo ripetere con la luce del giorno.

11°.G.La Nanji Lo(storpiatura locale per Nanchino road)sembra Piedigrotta con il di più dei Carri del Turismo. Ma è anche lo sfarzo per la borghesia nascente con la miriade di vetrine di tutti gli stilisti occidentali  che qui ostentano i loro prodotti il cui lusso tanto entusiasma anche i nuovi ricchi  di qui.

Nanji Lo,ovvero lo storpiamento locale di Nanchino road,la via dei grandi stilisti dell'ovest.

  

  Una degna chiusura dopo la visita al Giardino del Mandarino Yu e a tutto il pittoresco quartiere,fatto apposta per fare impazzire i turisti,

Prospettive della residenza del mandarino Yu

                                

 Il giardino della residenza del mandarino Yu e i muretti divisori sormontati da draghi,come in qualche altra tappa del viaggio.

... ce la forniscono la visita appagante del ricco museo......

Il ricco  Museo archeologico di Shanghai

    

                                                  

..... e al  teatro....

Il profilo ultramoderno del teatro

                                               

... per raggiungere il quale incontriamo un bell'albero dorato al quale sono appese strisce di carta colorata di cui non capiamo il significato...

   L'albero degli ex-voto?

                                                   


  ma non possono mancare l’immancabile passaggio dalla fabbrica di cashemir nonché l’ulteriore tempio di Budda (questa volta birmano). Comincio a soffrire della saturazione di templi  e pagode,come avevo temuto alla vigilia della partenza.

Stasera partiamo e speriamo in un cambiamento di passaggio aereo:dalla  northern airlines passiamo a servirci della western airlines  per dirigerci a Xi’an,la città più ad occidente del nostro itinerario,ma antica capitale ,carica di storia millenaria,dove,oltre all’Esercito di Terracotta mi aspetto di trovare manufatti artigianali di pregio(disegni,pitture ,piccole sculture  in pietre dure ed eventuali piccoli oggetti di porcellana o legno.).

Il grande ed efficiente aeroporto di Shanghai

   Passando dal luccichio della costa al cuore profondo dell’interno,credo di trovare una città accattivante e accogliente. Potremo qui incontrare la minoranza mussulmana nella visita alla Moschea .Nell’attesa mi lascio andare alla libido dei panni caldi  che le hostess ,molto graziose,certamente ci ammanniranno.

                                                                                   (continua)