Ciao
Mariel...sono stata abbindolata dalla Sellerio!
...in
effetti avrei voluto chiederti anche....da quali fonti hanno attinto e...in che
modo rimaneggiato i testi secondo te.....
baci...ti
arrivò intero il manifesto??
Cara Marion,
Grazie per l’invio,ma purtroppo il mio PC.evidentemente non
conosce le procedure del tuo allegato,quindi non ne consente l’apertura.
L’unica possibilità resta quella del copia/incolla direttamente sulla mail,così
non c’è niente da aprire. Vorrei usarlo per il blog,in modo che possa eventualmente servire a
dirottare qualche spettatore sconosciuto, ma interessato, alla rievocazione.
Quanto alle manipolazioni Sellerio,non sono in grado di
dirti,non conoscendo il libro:posso solo dire che penso si tratti
soltanto della traduzione della raccolta ripresa dai Frères Goncourt nel
XIX s . Il problema è a monte:cioè già nella versione originaria di
Bachaumont,come è evidente sia dagli estratti che ti ho inviato tempo fa che
erano molto modesti sia per quello che ne ha scritto il giovane scrittore
Brissot, a lui contemporaneo ,che li aveva potuti leggere per
intero, e che li trovava addirittura squallidi,in quanto “chiacchiere
raccolte senza discernimento né gusto,critiche le più inverosimili e
ingiuste per attaccare indistintamente e senza ragione uomini celebri e oscuri …” ,per il solo gusto di sporcarne il nome.
Scusa per averti fatto
perdere inutilmente tempo.
Un forte abbraccio,
mariel
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