Translate

venerdì 29 aprile 2016

La festa indiana del Diwali.




 Da "La regina degli zingari  a Venezia."di Michela Gambillara



Oggi è successa una cosa straordinaria. Stavo alle giostre, dove per fortuna mettiamo sempre musica, c’è tanta luce e il profumo di vaniglia e dei dolci venduti dai vicini e quindi anche se sto al freddo tutto il giorno almeno c’è un po’ di allegria, e qualche signora veneziana arriva coi bambini e mentre loro girano con la giostra fumiamo insieme una sigaretta e lei mi racconta la sua storia, quando si e’ avvicinato un signore veneziano. Si è presentato e mi ha detto che è un organizzatore di eventi e che sta organizzando una festa del Diwali a Venezia per un principe indiano.
Sa che cos’è Diwali, mi ha chiesto? Purtroppo no, allora glielo spiego subito mi dice lui: è una delle più antiche e importanti feste celebrate in tutta l’India. Diwali è anche conosciuta come la ‘festa delle Luci ’, una celebrazione che viene riconosciuta anche da Buddisti, Jainisti e Sikh, con motivazioni diverse in base ai credi o della zona dove le persone risiedono. La festa del Diwali ricorda il ritorno di Rama, la incarnazione di Vishnu , continua a spiegarmi il gentile signore veneziano organizzatore di eventi, nella sua capitale che si chiama Ayodhya.
Simbolicamente quindi si festeggia il ritorno della ‘Luce’ nella sua casa di origine (il nostro corpo), da dove manca da molto tempo, dopo avere sconfitto tutte le nostre cattive tendenze.  Così, per celebrare il ritorno di Rama, Sita e Lakshmana, delle loro divinità piu’ importanti, gli indiani festeggiano ogni anno Diwali , facendo scoppiare petardi e illuminando a giorno le case con torce  e altre luci. Mi spiega sempre l’organizzatore dell’evento che il senso della festa è che la divinità della ricchezza farà visita nelle case piene di luci durante il giorno di festa e così vengono preparati cibi speciali per accoglierla.
Il grande palazzo sul Canal Grande, affittato dal principe indiano, sara’ quindi pieno di luce e allegramente decorato, e anche le strade intorno, e in casa verranno allestiti banchetti con tanti dolci, rotoli fatti di farina e miele impastati con acqua, ripieni di delizie varie e  e spezie profumate e poi fritti. Per gli uomini di affari questo giorno è il primo giorno dell’anno ed è importante che inizi bene, per garantire buoni guadagni e siccome il principe indiano è uno degli uomini piu’ ricchi del suo Paese non baderà a spese per l’occasione.
Il palazzo sarà illuminato con torce, candele e lampadine e decorato con fiori freschi e foglie. Durante il Diwali, le luci che illuminano ogni angolo dell’India illumineranno anche Venezia, l’incenso nell’aria con il suo profumo, i fuochi di artificio e i petardi, come segno di obbedienza al cielo, per ricevere prosperità, salute, ricchezza, conoscenza, pace. Giorni di gran festa, coinvolgendo tutti i componenti della famiglia, gli anziani e i bambini. Sarà un po’ come il nostro Natale, si balla, si mangia, si canta e si gioca a carte per tutta la giornata, coinvolgendo anche i piu’ piccoli.
Il signore veneziano organizza la festa per il principe, venuto in Europa per fare investimenti. Quest’anno Diwali, che succede in ottobre o novembre, è la prossima settimana e quindi il principe organizza per la sua famiglia quattro-cinque giorni meravigliosi a Venezia, come fosse in India. Che cosa c’entro io? Sto cercando di rendere questi giorni veramente da ricordare, mi dice l’organizzatore, ho visto la sua bellissima preziosa giostra e ho pensato che sarebbe molto bella nell’ingresso a terra del palazzo che è grandissimo, con la musica, per far giocare i bambini.
Sarebbe bello montare la giostra durante la notte della vigilia, per farla trovare alla mattina come una meravigliosa sorpresa ai bambini della famiglia del principe indiano, ci penso io, continua, per chiedere il permesso al responsabile del villaggio dei divertimenti in Riva degli Schiavoni di permetterle di disallestire la giostra per uno-due giorni, a fine novembre non credo ci saranno problemi, risolveremo, i suoi lavoranti sono in grado di allestirla in una notte di lavoro?

Nessun commento:

Posta un commento