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giovedì 25 aprile 2013

Riprende il DIARIO DI BORDO(48)






Carissima Mariel!
Hai tenuto tutte le nostre mail? Sembrano quelle della Sévigné e sua figlia....soprattutto questa tua ultima sui problemi di salute...
....che ovviamente prendo molto seriamente!
Ciononostante ti verrò a prendere uno di questi giorni...per portarti in visita qui...a s. Lorenzo...più lontano possibile dalla tua stella-di-Natale.

La prossima settimana!

un abbraccio, Maria


Il giorno 21/nov/2013, alle ore 13.13, Maria Gabriella Bruni ha scritto:


Carissima Marion,
evidentemente la scorsa estate era di natura molto turbolenta.Anche a me è toccasto superare di tutto.e ,almeno per me non è ancora tutto finito.Un mese fa in treno,con l’aria condizionata a palla mi sono beccata un’otite così virulenta che ancora non sono guarita, anche se comincio lentamente a migliorare.
Non faccio in tempo ,evidentemente ,a ricostruire gli anticorpi,se mi piombano addosso,da due anni a questa parte, tutti questi malanni,proprio a me che non avevo mai avuto  neanche una banale influenza.Che sia questa la vecchiaia?Io comunque spero ancora in una tregua! Grazie per la tua  iniziativa.Il manifesto è molto elegante.Ma ti prego tanto di muoverti come se io non ci fossi.Vista l’incertezza della mia salute e l’impossibilità di prevedere se sarò capace di essere in piedi per qualsiasi data,è opportuno organizzare tutto a prescindere.Così saremo sicure che tutto potrà andare in porto. Se poi finalmente nella data prescelta io sarò in grado di reggermi in piedi,naturalmente sarò ben contenta di partecipare.Anzi,bisognerebbe prevedere la documentazione con un video,per conservare il ricordo o anche perché io possa godermi eventualmente a distanza e a posteriori la realizzazione dell’evento.Tutto quello che invece ti servisse di aiuto che io ti possa far pervenire da casa,senza dover uscire,sono ben contenta di potertelo promettere
da subito,perché non è più necessario,da qualche giorno che io resti a letto.Presto poi dovremo cominciare a  lavorare ai testi del salotto settecentesco
per costruire il viaggio dentro il laboratorio dello Stato moderno. Ma per quello abbiamo ancora tempo…
Ti abbraccio forte e ti auguro buon lavoro,
Mariel  

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